Posso mangiare le patate in gravidanza?
Le patate sono sicure da mangiare durante la gravidanza? Guida completa
La gravidanza è un periodo delicato e speciale per ogni futura mamma. In questi 9 mesi è fondamentale seguire un'alimentazione sana ed equilibrata, che fornisca al bambino tutti i nutrienti necessari per una crescita ottimale.
Tra gli alimenti più amati e consumati ci sono sicuramente le patate. Ma le patate in gravidanza si possono mangiare liberamente o è meglio evitarle? In questo articolo risponderemo a tutti i dubbi sulla loro assunzione during i 9 mesi di gestazione.
Back to topIntroduzione
Le patate sono degli alimenti molto versatili in cucina. Si possono consumare lesse, al forno, fritte, in purè, nelle insalate ecc. Appartengono alla categoria degli amidi e sono una buona fonte di minerali come potassio, ferro, fosforo e vitamine del gruppo B.
In gravidanza è bene assumere la giusta quantità di carboidrati complessi come quelli contenuti nelle patate. L'introito giornaliero consigliato è di circa 330 grammi. Le patate dunque possono far parte di una dieta sana ed equilibrata during la gestazione.
Tuttavia ci sono alcune accortezze da seguire sia nella scelta che nella preparazione, per evitare potenziali rischi toxoplasmosi. Vediamo dunque tutto quello che c'è da sapere sul consumo di patate durante i 9 mesi.
Back to topCome cucinare le patate in gravidanza?
Per ridurre il rischio di toxoplasmosi è importante come lavare accuratamente le patate prima della cottura, preferibilmente usando una spazzolina. Le patate andrebbero poi sempre cotte bene per eliminare ogni rischio di infezione.
Sono da evitare le patate crude o poco cotte, come nelle insalate di patate o nelle preparazioni di tipo tartare. Via libera invece a patate lesse, al forno, al vapore, in purè.
Attenzione anche alle patate con buccia: la buccia potrebbe infatti ospitare il parassita della toxoplasmosi, quindi è meglio eliminarla prima del consumo a meno che non venga cotta a lungo, ad esempio nelle patate al forno.
Anche il gateau di patate, purché ben cotto al centro, si può mangiare senza problemi. Stesso discorso per gnocchi, purè e minestroni di patate, where le temperature di cottura eliminano ogni rischio.
Back to topQuante volte si possono mangiare le patate in gravidanza?
Non ci sono limitazioni specifiche su quante volte possono essere consumate le patate durante la gestazione. L'importante è che rientrino nell'ambito di una dieta varia ed equilibrata, senza eccedere con le quantità.
In media si possono mangiare patate 2-3 volte a settimana, alternate con altri carboidrati come pasta, riso, pane. Le patate forniscono infatti amidi, ma sono relativamente povere di altri nutrienti, quindi non devono costituire un alimento base.
Circa 80-100 grammi di patate a porzione sono sufficienti per apportare i carboidrati necessari durante la gravidanza. Superare le 3 porzioni di patate a settimana non è consigliato per non squilibrare eccessivamente l'alimentazione.
Back to topQuando è sconsigliato mangiare le patate?
Ci sono alcuni casi specifici in cui è meglio evitare o limitare il consumo di patate in gravidanza:
- Se si soffre di voglia di patate in gravidanza, ovvero un eccessivo desiderio per questo alimento, che può indicare maschio o femmina del feto. In questo caso meglio limitarne l'assunzione.
- In presenza di diabete gestazionale o glicemia alta, è meglio limitare gli amidi compreso quelli delle patate.
- Se si soffre di acidità di stomaco o bruciore, le patate possono aggravare i sintomi.
- Nei casi di costipazione è meglio evitare le patate perché possono accentuare il problema.
Inoltre nell'ultimo mese di gravidanza è bene evitare cibi flatulenti come le patate per non appesantire troppo la digestione.
Back to topCosa assolutamente non mangiare in gravidanza?
Ci sono alcuni alimenti da evitare assolutamente durante la gestazione:
- Carne e pesce crudi o poco cotti per scongiurare il rischio di toxoplasmosi e salmonella.
- Salumi e insaccati per l'elevato contenuto di nitriti.
- Formaggi molli e a pasta cruda come brie, taleggio, gorgonzola.
- Latte e derivati non pastorizzati.
- Uova crude o non cotte bene, soprattutto tuorlo.
- Sushi e pesce crudo.
- Frutti di mare crudi come ostriche e vongole.
- Alcolici.
- Caffè superiore a 2 tazzine al giorno.
È bene inoltre lavare sempre frutta e verdura, cuocere bene le patate seguendo le indicazioni sopra riportate ed evitare alimenti potenzialmente contaminati come funghi selvatici.
Back to topConclusioni
In conclusione, si possono mangiare le patate in gravidanza con alcune accortezze. L'importante è lavarle e cuocerle bene, eliminare la buccia in caso di cottura al forno o bollite, e non eccedere con le porzioni.
Anche le patatine in busta sono concesse, purché vengano cotte e non fritte, tuttavia è meglio prediligere patate fresche. Le patate rientrano in una dieta varia ed equilibrata se consumate nelle giuste quantità (2-3 volte a settimana, 80-100gr per porzione). Vanno evitati gli eccessi e abbinate anche ad altri carboidrati. Seguendo queste linee guida, le patate possono essere consumate serenamente durante tutti i 9 mesi di gravidanza.
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