Come Legare fascia neonati (con Video)

Come Legare fascia neonati (con Video)
Authored by : Gestione
Last updated on 27 October, 2024

La fascia per neonati è uno degli accessori più utilizzati dalle neo mamme. Negli ultimi anni, infatti, la sua popolarità sta crescendo sempre di più, grazie ai numerosi benefici riscontrati, al punto tale che è stato coniato all'occorrenza un nuovo termine per indicare tale tendenza

.
Oggi si sente sempre più spesso parlare di Babywearing, che si traduce dall'inglese letteralmente come, indossare il bambino.

babywearing - neonato dentro fascia



E' dotata di supporti ergonomici che garantiscono pieno comfort al bebè, agevolando anche chi lo porta, grazie ad un'equa distribuzione del peso corporeo.

Potrebbe essere molto utile in quelle situazioni in cui il passeggino risulta poco maneggevole o in cui servono entrambe le mani libere.

Inoltre, numerosi studi hanno dimostrato che l'utilizzo della fascia riesce anche a donare un senso di benessere psicofisico al bimbo, dato dal contatto con la madre e dal senso di protezione avvertito.

Apparentemente potrebbe sembrare complicato utilizzare questo accessorio o capire quale potrebbe essere quello più adatto al nascituro, date le numerose tipologie che esistono in commercio.

Molte mamme si pongono tante domande a tal proposito. Proprio per questo motivo, nei paragrafi seguenti, verranno esposte le sue principali caratteristiche e i parametri su cui basarsi per orientarsi al meglio nella scelta.

Back to top

Come legare fascia porta bebè

Nel caso in cui si optasse per acquistare una fascia porta bebè elastica, non fatevi scoraggiare al momento in cui la aprite. E' solo questione di abitudine e dopo le prime volte vi sembrerà un gioco da ragazzi.


Vi troverete davanti una lunga striscia di tessuto e occorre solamente capire come deve essere legata per poterne fare un corretto utilizzo e garantire la totale sicurezza del bambino.

In dotazione con il prodotto, dovrebbe esserci un manuale d'istruzioni, ma nel caso in cui non fosse così, di seguito riporteremo le fasi da eseguire.
Sarebbe opportuno prima di procedere, fare delle prove su un divano o su un letto, per evitare che il bambino possa farsi del male.

Dopo aver aperto la confezione, bisogna seguire attentamente i seguenti procedimenti:

  1. - Afferrate la parte centrale della fascia, che si può identificare facilmente, perché è indicata con un colore diverso o con un segno che la contraddistingue.
  2. - Posizionatela all'altezza della pancia, incrociate gli estremi all'altezza della vita, per due volte, facendoli arrivare fino all'altezza delle spalle.
  3. - Da qui, fate nuovamente passate gli estremi, all'altezza dell'ombelico, nella zona centrale.
  4. - Infine, fate un nodo per fissarli insieme, che non dovrà essere nè troppo stretto, ma neanche troppo lento, altrimenti potrebbe slegarsi inavvertitamente.

Dopo averla adeguatamente saldata al vostro corpo, bisogna posizionare all'interno il bambino.

Per le prime volte si consiglia di metterlo frontalmente, soprattutto nel caso di neonati. 
Allora basterà allentare la stoffa e formare una sorta di spazio in cui inserirlo, che fungerà da supporto. Dovreste sentirlo ben agganciato al vostro corpo.

Eseguire questi passaggi risulta molto più semplice che spiegarli.

Più in basso troverete anche un semplice video tutorial sulla legatura per la fascia porta bebè al fine di evitare spiacevoli incidenti.

Le prime volte potreste anche farvi aiutare da qualcuno, prima di prendere totalmente dimestichezza con il prodotto.

Back to top

Come portare i bambini in fascia?

Come è stato precedentemente accennato, è possibile portare il bambino in fascia sin dalla nascita, rispettando, però, alcune semplice accortezze.
Oltre alla fase della preparazione, bisogna anche rispettare alcune norme in merito alla sicurezza.

legatura fascia neonato


Prima di tutto, bisogna accertarsi che il viso del neonato sia sempre scoperto e ben a vista, posto subito sotto quello della madre.
E' importante che la fascia venga legata adeguatamente per sorreggere la testa, cosa che il bambino imparerà a fare autonomamente a partire dai 4 mesi, circa.


Occorre rispettare la fisiologia della sua colonna vertebrale, rispettivamente a C, ponendolo in posizione frontale rispetto a chi lo porta, con le gambette fuori.

Esistono poi differenti posizioni che possono essere assunte solo se si è in possesso della fascia di tipo elastico, che risulta maggiormente versatile.

Frontale

E' quella maggiormente prediletta, che si può ottenere con tutte le tipologie di fasce. In questo modo sarebbe esattamente come tenere in braccio il bambino, quindi riesce a donare una sensazione di pieno conforto.
E' consigliato mantenerla almeno per i primi 3 mesi, ma anche oltre, naturalmente.

Di fianco

Passare dallo step precedente a quest'altro, rappresenta un momento di grandi conquiste. In questo modo il bambino è capace di esplorare il mondo esterno, pur sentendosi al sicuro tra le braccia della mamma o del papà.

Di schiena

E' la posizione sicuramente più comoda perché reggere il peso dietro, consente di sopportarlo per un tempo più lungo, ma questa richiede un'età corrispondente ad almeno 6-7 mesi.

Culla

Questa sarebbe un'altra posizione fisiologica perché mima le braccia che sorreggono il bimbo, ma anche in questo caso, non si può utilizzare nelle prime fasi di vita e spesso, risulta abbastanza scomoda.

Back to top

Quando mettere il neonato in fascia?

Non c'è un tempo da aspettare per poter mettere il neonato in fascia, perché lo si può fare già a partire dai primissimi giorni.
Anzi, quest'aspetto sembrerebbe possedere parecchi vantaggi, dati appunto, dal contatto diretto con la mamma, richiamando i momenti trascorsi in grembo.

L'unico aspetto che potrebbe variare con la crescita è la posizione da fargli assumere, ma non sempre è così.


Allora, si consiglia di fare diversi esperimenti e fare scegliere direttamente al bambino la posizione che reputa più comoda. Alcuni preferiscono stare sdraiati, altri seduti, in posizione fetale o normale.


Portare il bambino in fascia sin da subito gli permette di abituarsi immediatamente al supporto, mentre cominciare ad un'età più avanzata, potrebbe essere più complicato.

Man mano che il bimbo cresce, sarà lui stesso a decidere se continuare a stare in fascia o meno.

Generalmente l'abitudine rimane fino a due anni circa, solamente per i momenti di riposo, quando si è fuori.


Se si sceglie la tipologia di fascia adatta, anche se il peso è superiore, non verrà avvertito dalla persona che la indossa, perché alcune sono state ideate appositamente per reggere fino a 6/8 kg, bilanciando in maniera equilibrata il peso.

Back to top

Come scegliere la fascia porta bebè?

La fascia porta bebè è un ottimo investimento da fare, ma spesso le sue numerose caratteristiche potrebbero creare confusione al momento dell'acquisto.
Per questo motivo sarebbe opportuno essere già preparati in merito ai requisiti che dovrebbe possedere.

  • Taglia. Deve essere adatta alla corporatura del bambino e di quella della madre, in modo che non ci sia tessuto in eccesso.
  • Grammatura. Dipende essenzialmente dal peso del bambino, ma non occorre che venga scelta sulla base del peso specifico, perché può essere utilizzata anche per più anni. Per questo, è consigliato prediligere una fascia più versatile, dotata di grammatura medio alta, che possa durare per più tempo.
  • Materiale. Un buon tessuto consigliato è quello a trama diagonale, perché è maggiormente contenitivo e permette di adattarsi meglio al corpo del bambino, per assicurargli una maggiore comodità. Esistono tessuti diversi, come cotone, lana, seta e ognuno di questi possiede determinate caratteristiche.
  • Prezzo. Non sempre spendere di più significa avere un prodotto di qualità maggiore. Ciò a cui si deve porre più attenzione riguarda i tessuti utilizzati e le certificazioni che possiedono. Queste due peculiarità garantiscono la completa assenza di sostanze nocive e potrebbero due fattori che incidono maggiormente sul prezzo finale.
Back to top

Fascia porta bebè rigida o elastica?

La domanda più frequente nei forum dedicati alle mamme riguarda le due tipologie di fascia tra cui orientarsi.
In realtà non ne esiste una migliore di un'altra, ma tutto dipende dalle esigenze personali.

  • Fascia rigida. Si presta per essere utilizzata sin dal momento della nascita e fino a quando il bambino comincia a camminare e ad essere maggiormente autonomo. La lunghezza è variabile, quindi si adatta maggiormente ad ogni fase della crescita, anche in quelle più avanzate.
    La grammatura, ovvero il peso della fascia, è variabile, ma è tendenzialmente più ingombrante e pesante rispetto a quella elastica, perché è più duratura nel tempo e mira a sorreggere pesi più elevati.
    La sua struttura è molto semplice ed essenziale, non presenta cinghie, fibbie o anelli. Si può legare in diversi modi, a seconda delle necessità, come spiegato nel paragrafo dedicato.
     
  • Fascia elastica. Anch'essa è adatta sin dalla nascita del bambino perché gli consente di mantenere una posizione simile a quella che assumeva nel pancione della mamma. Possiede tre strati, adatti a sostenere il bambino fino a circa 6/8 kg, mentre la lunghezza è generalmente standard.
    A differenza della precedente, questa è più indicata per i bimbi molto piccoli, anche prematuri, ma si sconsiglia un utilizzo nel lungo termine.
    Il prezzo si aggira tra i 45 e 65 euro, dunque, si colloca ad una fascia di prezzo inferiore rispetto alla rigida. Il tessuto da prediligere è quello in fibre naturali, per consentire una maggiore traspirazione e per poter utilizzare la fascia durante ogni periodo dell'anno.

Dopo aver elencato le caratteristiche di entrambe le tipologie, si può affermare che la fascia rigida è sicuramente più versatile rispetto a quella elastica. Si può legare in ogni posizione e risulta più duratura nel tempo, quindi è consigliata nel caso fossero in previsione altri fratellini o sorelline o nel caso in cui si scegliesse di reggere il bambino in fascia per un tempo prolungato.

 

Back to top

Video tutorial su Come legare la fascia porta bebè

https://youtu.be/i-w1U7-1w6E

 

Back to top

Conclusioni

L'utilizzo della fascia è stato approvato anche da parte degli esperti.
Questo ha spinto ad un notevole incremento dell'acquisto e alla crescita del babywearing.

Ognuno ha raccontato la propria esperienza, che ha incentivato altri genitori a provare questa idea innovativa, che offre numerosi benefici sia per la mamma, che per il nascituro.

Back to top

Aggiungi un commento

CAPTCHA
Questa domanda è un test per verificare che tu sia un visitatore umano e per impedire inserimenti di spam automatici.