Meglio Mellin o Nidina

L'allattamento dei neonati

Chi ha vissuto l'insostituibile esperienza di diventare madre non potrà non ricordare il momento dell'allattamento che è uno dei intensi per le emozioni che suscita e uno dei più decisivi nell' intraprendere la faticosa ma gratificante impresa della crescita del proprio figlio. Come tutti già sappiamo, l'allattamento al seno è essenziale per il più corretto sviluppo del neonato, è la migliore alimentazione possibile che possiamo dare al nostro piccolo e senza dubbio è quello che realizza il più completo progresso psicofisico dell'individuo e non per ultimo al suo sistema immunitario e digestivo. Senza tralasciare il suo costo che è praticamente nullo, contro quello invece del latte artificiale che proprio per l'importanza che riveste, non può essere di basso costo.

Per questo e tanti altri motivi, la sua somministrazione viene raccomandata anche da tutte le istituzioni mondiali in modo esclusivo almeno per i primi 6 mesi di vita del neonato.
Non sempre però questo è possibile , come sappiamo ci sono molti casi e per svariate ragioni che portano una mamma a non poter più allattare in maniera naturale il proprio figlio o come per chi vi scrive come esperienza personale, ha dovuto ricorrere all'utilizzo di latte artificiale in polvere o liquido, come integrazione al latte materno, poiché la produzione di quest'ultimo risultava insufficiente. Da questo momento e con un pò di pazienza , bisogna arrivare a capire quale latte artificiale sia migliore per il proprio cucciolo e spesso questa scelta non è immediata ma richiede un pò di tentativi e quindi un pò di tempo.
 

Ci sono diversi prodotti in commercio, tutti con le stesse capacità nutritive anche se apparentemente con composizioni diverse o formulate in diverse quantità: il Ministero della Salute infatti detta i limiti dei quantitativi delle sostanze e additivi che vanno a costituire la composizione del prodotto ma sono le varie aziende a deciderne la distribuzione tra le varie sostanze.

Andiamo ora a soffermare la nostra attenzione su due prodotti , il Mellin ed il Nidina, tra i più usati dalle neo mamme , distribuiti da due grandi multinazionali come la Danone e la Nestlè.

Caratteristiche e punti di forza del prodotto Mellin

Di base il latte artificiale è un derivato del latte vaccino arricchito da sostanze nutritive che tendono a farlo assomigliare il più possibile al latte materno e viene prodotto in polvere , garantendo quindi una più lunga durata o in forma liquida, già pronto per essere utilizzato e quindi con una maggiore praticità e risparmio di tempo anche se non in termini di denaro.
Il latte Mellin viene presentato in diverse formulazioni a seconda delle problematiche riscontrate durante i primi giorni di allattamento ed a seconda delle varie fasi di crescita: durante la prima fase, avremo quindi la Formula 1 che è una formula di partenza arricchita da tutte quelle sostanze che devono dare la spinta alla crescita. Grazie ai vari studi portati avanti dai laboratori dell'azienda, sono in gradi oggi giorno di presentare in commercio a seconda delle varie esigenze diversi tipi di latte artificiale: il Pantolac 1 , studiato per combattere le coliche, il Comfort 1 ideale come anti-rigurgito, il Politat 1 formulato senza lattosio per contrastare eventuali tolleranze riscontrate sin da subito , o ancora il Mellin AR 1 adatto in casi di reflusso.
in generale il latte Mellin è di alta qualità , risulta gradito alla maggior parte dei piccoli e grazie all'introduzione del Gos e Fos , assicura una notevole presenza di flora batterica intestinale in grado di ostacolare la formazione di germi.
 

E ancora la presenza di LC-PUFA , che non sono altro che acidi grassi polinsaturi , assicura lo sviluppo sano dell'apparato visivo.
Non per ultimi, i nucleotidi che come sappiamo sono in larga presenza nel latte materno e che in questo latte in polvere vengono introdotti per permettere il buon funzionamento del sistema gastro-intestinale e di quello immunitario.
Possiamo quindi dedurre che si tratta di un latte facile da digerire ed ideale in caso di disturbi gastro-intestinali e per limitare episodi di diarrea e disturbi digestivi.

Caratteristiche e punti di forza del prodotto Nidina

Anche in questo caso parliamo di un latte artificiale molto digeribile e di un'azienda , la Nestlé da sempre impegnata nel ricercare e riprodurre un latte artificiale che possa rispecchiare il più possibile le caratteristiche ed i principi nutritivi del latte materno con la presenza notevole di proteine. E' un latte privo di olio di palma, ricco di fermenti lattici vivi L Reuteri che proteggono lo stomaco e l'intestino. Grazie a continui studi e ricerche documentate, è stato dimostrato come questo tipo di latte sia molto efficace nel trattamento di coliche e diarrea (questo è possibile notarlo già dal tempo medio del pianto del lattante).
Anche in questo latte, è presente il GOS , il FOS, fibre che favoriscono lo sviluppo della flora batterica, ostacolando la formazione di germi patogeni e che influenzano la crescita anche del sistema immunitario.

E ancora, LC PUFA, gli acidi grassi polinsaturi come Omega 3 e Omega 6 indispensabili per il progresso delle membrane cellulari dell'organismo, soprattutto quelle dell'apparato visivo ed è da segnalare inoltre la presenza del DHA , un acido grasso molto presente nel latte materno, dalle grandi proprietà benefiche.

Conclusioni

La scelta del latte materno è troppo soggettiva e legata alle singole caratteristiche dell'individuo che già dalla tenera età possono sviluppare preferenze a seconda del proprio gusto e predisposizione.

Spesso l'ansia delle neo mamme porta a fare scelte basate sul sentito dire o indirizzate all'acquisto del latte più costoso in commercio perché si pensa che ciò equivalga al latte migliore, ma cosa fondamentale è affidarsi alle indicazioni del proprio pediatra che possono essere molto utili ai fini della scelta finale ma soprattutto alla propria esperienza , maturata sulla base di tentativi e prove e vissuta con il proprio bimbo con pazienza e la giusta attenzione. Bisogna comunque leggere accuratamente la descrizione delle sostanze contenute nel prodotto ed a loro quantitativo in quanto possono essere presenti zuccheri o additivi in eccesso che a lungo andare potrebbero generare problemi di peso al bimbo.