Posso tagliare i capelli al neonato con la macchinetta?

Molti bambini nascono pelati e passa un po' di tempo prima che sulla testolina facciano la loro comparsa i primi capelli, che di solito sono talmente sottili da essere praticamente impalpabili. In alcuni casi invece nascono già pelosi come cuccioli di orso e a parte le superstizioni che ci siamo lasciate indietro per questo tipo di neonato, alle neo mamme viene sempre la voglia di dare una spuntatina alla loro chioma,

Ma come fare con le forbici o a macchinetta e quando cominciare? Ci sono rischi? Bisogna prendere precauzioni? Cerchiamo di capire insieme quali sono i motivi e quali i metodi per tagliare i capelli dei neonati.

Quando si comincia con le spuntatine ai capellini?

Innanzitutto cominciamo chiarendo il fatto che per le prime settimane, anzi per i primi 18 mesi, non si devono tagliare i capelli ai neonati. La loro testolina, infatti, è fragile e molliccia se confrontata con quella di un adulto.

Ci sono le fontanelle ancora aperte, che restano tali per quasi un anno e mezzo, ma anche in seguito la testa rimane un punto critico è molto fragile sempre da proteggere.

Quindi, in definitiva, bisogna sempre togliersi dalla mente l'idea di tagliare i capelli ai neonati sotto i sei mesi, limitandosi a spazzolarli con setole estremamente morbide, pelo di martora e poco più.

Infatti stressare un neonato con forbici e rasoio non serve a niente, ma anzi si rischia di esporlo a problemi anche indirettamente. Se, infatti, con la macchinetta non c'è il benché minimo rischio di tagliarli e quello di fare graffietti è molto ridotto, le vibrazioni possono essere dannose per la testolina.

Nella stragrande maggioranza dei casi il bambino non subisce traumi gravi, però potrebbe innervosirsi e mettersi a piangere e continuare così per parecchie ore anche dopo aver finito la messa in piega, per il semplice fatto che le vibrazioni lo hanno un po' turbato.

Come si tagliano i capelli, quando è finalmente il momento?

Superata però la soglia di sicurezza, prima o poi le chiome dei bambini piccoli vanno tagliate e ci sono diverse scuole di pensiero. Visto che si tratta di capelli estremamente sottili è piuttosto radi, Non è difficile tagliarli con le forbici con la macchinetta, se si ha un po' di pratica.

Bisogna sempre ricordare che la loro funzione durante i primi anni di vita è quella di proteggere la testa dal freddo, dagli sbalzi e temperature dai raggi ultravioletti. Quindi con la macchinetta il taglio si può fare, ma bisogna sempre mantenere la lunghezza sopra le due-tre dita.

Inutile fare i capelli a spazzola a un neonato solo per seguire una moda e fare due foto stupide per i social. La testolina deve essere protetta e il gel non funziona con capelli così sottili da sembrare fili di ragnatela.

Come si usa la macchinetta?

Per il taglio è necessario lavorare con un pettinino per sollevare i capelli della testa. Non si può far scorrere il pattino come si fa per rasare a zero un militare, ma bisogna invece procedere con molta cura, evitando utilizzare il taglia basette, che ha parecchie controindicazioni.

I capelli dei neonati sono estremamente sottili e non sempre questo accessorio riesce a tagliarli rischiando di strapparli in questo caso il bambino si metterebbe sicuramente a piangere e ci potrebbero anche essere formazione di ematomi e altri problemi che una mamma non vuole trovarsi a dover affrontare.

Si comincia inumidendo la chioma con un po' di acqua tiepida, non calda e non fredda, ma a una temperatura piacevole, perché questo serve per lubrificare i capelli e renderli più facili da tagliare, anche perché si appiccicano grazie all'umidità e possono essere tagliati a ciuffetti con la macchinetta.

Poi bisogna scegliere sempre ed esclusivamente una macchinetta dotata di pattino di sicurezza che è una protezione per la pelle se la situazione dovesse sfuggire di mano, possibilmente con un modello a batteria, più maneggevole e leggero di quello con il cavo.

Non si devono mai utilizzare lame come rasoi, libere perché potrebbero causare brutti tagli e graffi, se il bambino è molto agitato. Se si è esperte di acconciatura e si ha la certezza di poter lavorare in totale sicurezza, con un po' di pazienza si può utilizzare la lama libera del rasoio elettrico senza protezione, ma con molta cautela.

I capelli devono essere fatti scorrere leggermente e piegati con il pettine, fermandoli con un dito, se necessario e vanno tagliati con una certa decisione, con movimenti lenti e tenendo più possibile lontano il rumoroso oggetto che stiamo usando per tagliare i capelli dal bambino, perché altrimenti potrebbe inquietarsi.

Durante tutta l'operazione di taglio è quindi sempre meglio tenerlo distratto e se possibile non fare tutto da sole, magari coinvolgendo un'amica, la nonna o una zia che ci vengano in supporto nei momenti più pericolosi di questa piccola messa in piega.

Una volta scorciati i capelli si asciuga per bene la testolina, utilizzando un panno senza impiegare il phon, perché per i più piccoli non va bene, infatti li espone a traumi e a shock e possono mettersi a piangere molto a lungo per lo spavento.

In ogni caso si deve aspettare qualche mese prima di dare un nuovo taglio alla chioma. Infatti se si guarda bene in giro, gran parte dei bambini molto piccoli hanno dei bei boccoli e i capelli piuttosto lunghi.

Questo è legato al fatto che tenerli in ordine va bene, ma eccedere con un look di moda perché l'abbiamo visto soltanto su un social no. Quello che conta, infatti, non è l'immagine ma è la salvaguardia della salute dei più piccoli e tenere lontani i pidocchi che sono sempre in agguato al parco e all'asilo, anche al nido. Per la moda c'è sempre tempo.