Posso mangiare la marmellata in gravidanza?
La marmellata è sicura da mangiare durante la gravidanza? Guida completa
Table of Contents
- Introduzione
- Quanti cucchiaini di marmellata al giorno?
- Cosa mangiare a colazione in gravidanza?
- Crostata di marmellata in gravidanza
- Quale frutta fa bene al feto?
- Fette biscottate in gravidanza
- Cosa non mangiare in gravidanza tabella
- La marmellata fa ingrassare?
- La marmellata fa male?
- Cosa mangiare in gravidanza tabella
- Marmellata Hero Light in gravidanza
- Marmellata di mirtilli in gravidanza
- Quante volte a settimana si può mangiare la marmellata?
- Conclusione: posso mangiare la marmellata in gravidanza?
La gravidanza è un periodo delicato in cui l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Una delle domande che spesso si pongono le future mamme è se sia possibile mangiare la marmellata durante i 9 mesi. In questo articolo analizzeremo nel dettaglio gli aspetti positivi e negativi del consumo di marmellata in gravidanza, in modo da fare chiarezza.
Back to topIntroduzione
La marmellata è un alimento molto consumato a colazione, spesso su fette biscottate o pancarrè. Si tratta di una confettura a base di frutta, zucchero e pectina, dalla consistenza gelatinosa. Esistono diverse varianti di marmellata, dalla classica di arance a quella di fragole, albicocche, ciliegie e via dicendo. Ma questo diffuso alimento è adatto ad essere mangiato dalle future mamme?
In gravidanza è necessario assumere la giusta quantità di calorie e nutrienti, e mantenere un'alimentazione il più possibile equilibrata e varia. La marmellata, pur essendo ricca di zuccheri semplici, apporta anche vitamine e sali minerali utili in questa fase. Tuttavia occorre fare attenzione alle quantità consumate e alla frequenza, per evitare squilibri nella dieta.
Nelle prossime sezioni analizzeremo nel dettaglio i pro e i contro del mangiare marmellata durante la dolce attesa, in modo da chiarire se e come introdurla nell'alimentazione delle future mamme.
Back to topQuanti cucchiaini di marmellata al giorno?
Uno degli aspetti da considerare quando si parla di marmellata in gravidanza è la quantità consumata. La marmellata contiene una buona dose di zucchero, per cui è bene non esagerare con le porzioni giornaliere.
Gli esperti raccomandano di non superare 1-2 cucchiaini di marmellata al giorno in gravidanza. Questa quantità può essere spalmata su 1-2 fette biscottate a colazione, oppure usata per farcire una crostata di frutta o uno yogurt.
Superare i 2 cucchiaini giornalieri significa eccedere con lo zucchero semplice, il quale fornisce calorie "vuote" prive di nutrienti. Inoltre, un eccesso di zuccheri può favorire il rischio di diabete gestazionale nelle future mamme.
Meglio quindi attenersi alle porzioni consigliate, ed eventualmente alternare la marmellata ad altre confetture dietetiche con minor contenuto di zucchero, come quelle di frutta senza zucchero aggiunto.
Back to topCosa mangiare a colazione in gravidanza?
Vediamo ora alcuni consigli su cosa mangiare a colazione in gravidanza, includendo anche la marmellata nelle giuste quantità.
- Fette biscottate o pancarrè integrali con 1-2 cucchiaini di marmellata
- Yogurt magro naturale o alla frutta con fiocchi di cereali integrali e frutta secca
- Porridge d'avena con latte e frutta fresca
- Pane integrale tostato con uovo, avocado e pomodoro
- Frullato di frutta e latte vegetale o yogurt magro
- Centrifugato di frutta e verdura di stagione
- Torta salata con verdure, formaggio e uova
- Smoothie bowl con yogurt, frutta e semi oleosi
Come visto, la marmellata può far parte di una colazione equilibrata e bilanciata, abbinata a carboidrati complessi, proteine e grassi buoni. L'ideale è alternarla ad altrefonti di zuccheri da frutta, come banana, mela, pera ecc.
Back to topCrostata di marmellata in gravidanza
Tra i modi per consumare la marmellata in dolce attesa c'è sicuramente la crostata, tipico dolce della tradizione italiana. Ma questo dessert è adatto alle future mamme?
La crostata di marmellata apporta zuccheri semplici sia dalla base di pasta frolla che dal ripieno di confettura. Per questo è bene non esagerare con le porzioni: una fetta sottile 1-2 volte a settimana può andare bene, alternata ad altri spuntini più salutari.
Meglio evitare le crostate con creme pasticcere troppo caloriche, e preferire quelle con ripieni di frutta fresca che forniscono più nutrienti e fibre. Si possono anche preparare crostate light con pasta frolla e marmellate dietetiche.
L'ideale sarebbe consumare la crostata di marmellata come spuntino, non come dessert dopo un pasto completo, per non appesantire troppo la digestione. Inoltre è meglio evitarla la sera tardi, perché gli zuccheri potrebbero disturbare il sonno.
Back to topQuale frutta fa bene al feto?
La frutta è un alimento prezioso in gravidanza, poiché fornisce vitamine, minerali, antiossidanti e fibre utili per la salute della futura mamma e del feto. Ma quali sono i frutti più indicati?
In generale, la frutta di stagione e biologica è quella che apporta più nutrienti. Ecco alcuni dei frutti consigliati dai nutrizionisti:
- Arance: fonte di vitamina C, acido folico e potassio
- Kiwi: ricchi di vitamina C, E, folati e potassio
- Fragole: contengono folati, vitamina C e potassio
- Albicocche: apportano beta-carotene, vitamine e potassio
- Banane: fonte di potassio, magnesio e vitamine del gruppo B
- Mirtilli: antociani, vitamine e sali minerali utili per circolazione e memoria
- Mele: ricche di fibre, vitamine e minerali, utili contro stitichezza
- Pesche: apportano beta-carotene, potassio e fibre
Quindi via libera a questi frutti di stagione, da gustare come spuntini o centrifugati, e da usare anche per preparare marmellate e crostate più salutari.
Back to topFette biscottate in gravidanza
Le fette biscottate sono un classico alimento consumato a colazione dalle future mamme. Ma questi biscotti secchi sono adatti alla gravidanza?
Le fette biscottate integrali sono una buona fonte di carboidrati complessi e fibre. Apportano anche proteine vegetali, vitamine e sali minerali utili in dolce attesa.
Rispetto al classico pan carré bianco, le fette biscottate integrali hanno un indice glicemico più basso, quindi causano minori picchi di zucchero nel sangue. Inoltre contengono più fibre che migliorano il transito intestinale, spesso compromesso dai cambiamenti ormonali della gravidanza.
Per questi motivi, gli esperti raccomandano di preferire le fette biscottate integrali a quelle classiche, da consumare a colazione o merenda con marmellata, miele o creme spalmabili vegetali.
Attenzione però a non esagerare con le quantità: 2-3 fette biscottate al giorno sono sufficienti, alternate anche a pane integrale, cereali e crackers.
Back to topCosa non mangiare in gravidanza tabella
Esistono alcuni alimenti sconsigliati o da limitare durante i 9 mesi. Vediamo una tabella riassuntiva di cosa non mangiare in gravidanza:
- Carni crude o poco cotte: elevato rischio toxoplasmosi
- Pesce crudo: pericolo listeriosi e inquinanti
- Formaggi molli e latte non pastorizzato: possibile presenza di batteri dannosi
- Uova crude o la maionese fatta in casa: salmonella
- Insaccati e affettati: limitare per l'alto contenuto di nitriti/nitrati
- Cibi pronti congelati: possono contenere listeriosi
- Alcolici: dannosi per lo sviluppo del feto
- Caffeina: meglio non superare i 200mg al giorno
- Dolci e zuccheri: rischio di picchi glicemici e diabete gestazionale
Oltre a questi alimenti, è bene ridurre il consumo di cibi grassi, fritti, insaccati e junk food in generale, per prevenire eccessivi aumenti di peso.
Back to topLa marmellata fa ingrassare?
La marmellata è un alimento calorico, per via dell'elevato contenuto di zuccheri. Per questo, consumata in quantità eccessive, può portare ad un aumento di peso.
Tuttavia, se assunta nelle giuste dosi giornaliere, ovvero 1-2 cucchiaini, la marmellata non dovrebbe causare ingrassamento nelle future mamme. Anzi, essendo ricca di vitamine e sali minerali, entro certi limiti è un alimento utile.
L'ideale è non eccedere con le porzioni di marmellata, e abbinarla a carboidrati complessi e proteine, che forniscono anche fibre e inducono senso di sazietà. Ad esempio, su fette biscottate integrali con formaggio magro o affettato sgrassato.
Inoltre, per evitare di ingrassare, è importante non aggiungere marmellata ad una colazione troppo calorica, ad esempio cornetti o brioche farciti, che sono già molto ricchi di zuccheri e grassi.
Back to topLa marmellata fa male?
In termini generali, la marmellata non fa male alla salute se consumata con moderazione e all'interno di una dieta varia ed equilibrata. Tuttavia, un suo consumo eccessivo può comportare alcuni effetti negativi.
In gravidanza, un'assunzione abbondante di marmellata può determinare:
- Eccesso di zuccheri semplici: possibili picchi glicemici dannosi
- Aumento di peso: troppe calorie vuote da zuccheri
- Carenza di altri nutrienti: la marmellata non va a sostituire frutta fresca, verdure, proteine ecc.
- Problemigestivi: l'alto contenuto di zuccheri e scarsità di fibre può provocare gonfiore e stipsi
- Carie: gli zuccheri sono un fattore di rischio per la salute dentale
- Diabete gestazionale: correlato all'eccesso di carboidrati ad alto indice glicemico
Inoltre, il consumo frequente di marmellata abitua il palato ai sapori molto dolci, e può portare ad una generale preferenza per cibi troppo zuccherati.
Per questi motivi, la marmellata andrebbe mangiata con moderazione e all'interno di una dieta equilibrata. Un consumo eccessivo e scorretto può avere effetti negativi sulla salute della mamma e del feto.
Back to topCosa mangiare in gravidanza tabella
Vediamo una tabella riassuntiva degli alimenti consigliati e da preferire in una dieta bilanciata durante la gestazione:
Alimento | Benefici | Porzioni giornaliere |
---|---|---|
Verdura | Vitamine, minerali, antiossidanti, fibre | Almeno 2 porzioni |
Frutta | Vitamine, minerali, fibre | 2-3 porzioni |
Cereali integrali | Carboidrati complessi, fibre, vitamine | 3-4 porzioni |
Legumi | Proteine vegetali, ferro, fibre | 2-3 porzioni a settimana |
Frutta secca | Proteine, grassi buoni, minerali | 1 porzione (20-30g) |
Carne magra | Proteine nobili, ferro | 2-3 porzioni a settimana |
Pesce | Proteine nobili, omega 3 | 2-3 porzioni a settimana |
latticini | Calcio, proteine | 2 porzioni al giorno |
Oli buoni | Acidi grassi essenziali | Olio evo crudo |
Acqua | Idratazione | Almeno 1,5 litri al giorno |
La marmellata può far parte di questa alimentazione varia ed equilibrata, purché assunta nelle giuste quantità giornaliere di 1-2 cucchiaini.
Back to topMarmellata Hero Light in gravidanza
Tra le marmellate consigliate in gravidanza c'è la Hero Light, una confettura a ridotto contenuto di zuccheri.
Questa marmellata è ottenuta aggiungendo il 30% in meno di zucchero rispetto alle confetture tradizionali. Inoltre, è arricchita con vitamina C, utile per il sistema immunitario.
La Hero Light è indicata per le future mamme in quanto:
- Contiene meno zuccheri: minore impatto su glicemia e possibile aumento di peso
- Apporta vitamina C: rafforza le difese immunitarie della mamma e del feto
- È fonte di sali minerali: potassio, calcio e magnesio utili in gravidanza
- Ha più frutta: 55g contro 50g per 100g di prodotto
- Dolcificata con succo di mela: indice glicemico più basso rispetto al saccarosio
Grazie alla sua formula dietetica, la marmellata Hero Light può essere consumata anche da chi soffre di diabete gestazionale, nelle quantità consigliate. Risulta quindi più adatta alle esigenze delle future mamme.
Back to topMarmellata di mirtilli in gravidanza
I mirtilli sono dei piccoli frutti ricchi di proprietà benefiche, utili anche per le donne incinte. La marmellata di mirtilli può quindi essere una buona alternativa alle classiche confetture di agrumi o frutti rossi.
Questa marmellata contiene antociani, sostanze dall'alto potere antiossidante che contrastano l'invecchiamento cellulare. Inoltre, i mirtilli sono ricchi di vitamine A, C, ferro e calcio.
I principali benefici della marmellata di mirtilli in gravidanza sono:
- Migliora circolazione e memoria
- Contrasta ritenzione idrica e cellulite
- Protegge il sistema urinario dalle infezioni
- Aiuta la vista, grazie ai carotenoidi
- Ha effetto antinausea
- Facilita il transito intestinale
Essendo ricchi di fibre e nutrienti, i mirtilli hanno un indice glicemico basso. Quindi la loro marmellata è preferibile rispetto ad altre più zuccherine.
In conclusione, la marmellata di mirtilli è una valida alternativa da assumere durante la dolce attesa, sempre nelle giuste quantità di 1-2 cucchiaini al giorno. Apporta sostanze utili sia alla futura mamma che al feto in sviluppo.
Back to topQuante volte a settimana si può mangiare la marmellata?
Per beneficiare delle proprietà della marmellata senza effetti collaterali, gli esperti raccomandano di non superare le 2-3 volte a settimana di consumo.
Ecco alcuni consigli pratici:
- 1-2 cucchiaini di marmellata su fette biscottate o pane integrale per 2-3 colazioni a settimana
- 1 fetta di crostata di marmellata come spuntino 1-2 volte a settimana
- Marmellata per farcire lo yogurt 2 volte a settimana
- Alternare la marmellata ad altre confetture dietetiche o solo frutta
- Non aggiungere marmellata a colazioni già ricche di zuccheri e grassi
- Limitare la marmellata alla mattina o al pomeriggio, evitandola la sera
È bene quindi ritenere la marmellata un alimento di condimento, da non consumare tutti i giorni ma solo un paio di volte a settimana, variando con altre alternative salutari.
In questo modo si possono ottenere i nutrienti della frutta evitando un eccesso di zuccheri, che potrebbe avere conseguenze negative sulla salute della futura mamma e del nascituro.
Back to topConclusione: posso mangiare la marmellata in gravidanza?
In conclusione, la marmellata può essere consumata con moderazione durante la gravidanza, preferendo prodotti dietetici a ridotto contenuto di zuccheri.
1-2 cucchiaini al giorno, per non più di 2-3 volte a settimana, sono le quantità ideali per ottenere i benefici della frutta senza effetti collaterali.
La marmellata andrebbe consumata all'interno di una colazione equilibrata, e alternata con altre fonti di carboidrati complessi, proteine e grassi buoni. In questo modo, può far parte di un'alimentazione varia ed equilibrata, utile per la salute di mamma e bambino.
È importante però non eccedere con le porzioni di marmellata, che rimane comunque una fonte concentrata di zuccheri semplici. Il consiglio è di assumerla con moderazione e solo occasionalmente, nell'ambito di una dieta sana e bilanciata.
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